il secondo femminicidio dell’anno lascia tutti senza parole: Martina Scialdone è morta perché i ristoratori l’hanno cacciata, perché i clienti non sono intervenuti o perché il porto d’armi viene rilasciato con troppa facilità?
Ogni volta che un nuovo sbarco va incontro a clamore mediatico, ogni articolo di giornale che si rispetti declama il numero di minori e donne presenti a bordo. Nessuno titolo si preoccupa di quei giovani uomini (l’età media dei migranti è di 35 anni) che hanno affrontato la loro personale Odissea per essere in grado di provvedere a chi hanno lasciato indietro o a loro stessi. E questa volta è il governo entrante ad abbandonarli, a decidere che, se hai più di diciott’anni, sei uomo e non hai malattie tangibili allora non hai il diritto di essere salvato.
Le epidemia hanno da sempre segnato degli importanti passaggi nella storia dell'uomo: dal Medioevo ad oggi. Ognuno di noi reagisce come può davanti a un nemico invisibile e apparentemente invincibile.
Mercoledì 27 Gennaio 2021 è stato il venticinquesimo giorno della memoria, sono passati settantacinque anni da quando sono state liberate tutte le vittime dei campi. Ci sono campi di concentramento in Nord Korea, Myanmar, in Malaysia, in Bangladesh; nelle isole di Christmas, Nauru e Manus, in Australia. In Iraq. Persino nel Messico sotto il mandato di Trump.
Attualmente siamo esposti alla minaccia del Coronavirus ma le malattie infettive sono parte integrante della società umana ed hanno influenzato e cambiato in modo decisivo il corso della storia.
Silvia Romano condannata a vita: nessuna solidarietà per chi aiuta gli immigrati a casa loro, nessuna pietà per chi porta solidarietà in Africa e poi viene rapito.